Giovedì, 26 October 2017 13:00

Gli incentivi nazionali all'occupazione

Ecco alcune delle misure che hanno favorito una maggiore occupazione

Da qualche anno ormai, anche complice la crisi che ha profondamente colpito il mercato del lavoro italiano, raggiungere un numero sempre maggiore di assunzioni a tempo indeterminato e favorire l’ingresso nel mondo del lavoro della fascia più giovane della popolazione rappresentano due delle principali priorità delle politiche promosse a livello nazionale.

Una testimonianza di questo viene da una serie di incentivi che, con particolare riferimento all’ultimo biennio, hanno contribuito ad una maggiore occupazione. Ne sono un esempio gli esoneri contributivi previsti per gli anni 2015 e 2016, grazie ai quali sono state possibili oltre 2 milioni di attivazioni/trasformazioni a tempo indeterminato.

 

 

Nella stessa direzione va la misura “Incentivo Occupazione Sud”, valida per le assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato nell’anno solare 2017, per la quale sono state circa 74 mila le domande inoltrate, e che interessa nella stragrande maggioranza dei casi la fascia più giovane della popolazione, quella di età compresa tra i 20 e i 34 anni.

Delle circa 74 mila richieste poi, poco più del 70% riguarda nuove assunzioni a tempo indeterminato; circa il 24% interessa trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato; poco più del 5% delle domande ha a che fare con contratti di apprendistato.

Tanti sono poi gli incentivi all’occupazione pensati esclusivamente per i giovani, dal contratto di apprendistato fino a “Garanzia Giovani”. Quest’ultima misura, pensata per i cosiddetti NEET (16-29 anni) e ormai operativa da 3 anni, fa registrare, al momento, oltre 1 milione di giovani attivi.

 

 

Sempre nell’ambito di “Garanzia Giovani” rientra la misura “Incentivo Occupazione Giovani”, operativa dall’inizio dell’anno e per la quale sono state presentate quasi 50 mila domande.

Sempre con riferimento alla fascia più giovane della popolazione, di non poco conto è la recente previsione di un esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico di quei datori di lavoro che, fino al 31 dicembre 2018, decideranno di assumere con contratto di lavoro a tempo indeterminato o di apprendistato studenti che presso il medesimo datore di lavoro abbiano intrapreso un percorso di alternanza scuola-lavoro o di apprendistato.

Solco Srl, ente accreditato presso il Ministero del Lavoro e la Regione Lazio, offre sostegno alle aziende nelle fasi di ricerca e selezione delle risorse umane. Inoltre, le assiste nella fase di ricerca e attivazione degli incentivi all’occupazione previsti dalle leggi nazionali e regionali.

Solco Srl poi, in qualità di Agenzia Per il Lavoro, assiste i giovani e le aziende in tutte le fasi del programma “Garanzia Giovani”.

Per maggiori informazioni:

SOLCO ROMA

Telefono: +39 06 7070 2121
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Per maggiori informazioni su “Garanzia Giovani”:

CLAUDIO POLITI

Telefono: +39 06 7070 2121
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Welfare aziendale: uno strumento per il consolidamento delle relazioni tra imprese e lavoratori

Tra gli interventi in ambito economico previsti dalla legge di stabilità del 2016, l’introduzione del principio del welfare aziendale ha rappresentato sicuramente una svolta per il mondo dell’imprenditoria italiana.

Attraverso la previsione di maggiori incentivi fiscali e di numerose iniziative aziendali volte a garantire il benessere sia del proprio personale dipendente che delle famiglie dei dipendenti stessi, imprese e lavoratori hanno visto man mano ri-consolidarsi un rapporto che, recentemente, era andato via via deteriorandosi.

Nella direzione di una pronta attuazione del welfare aziendale va poi la circolare dell’Agenzia delle Entrate n.28/E del 15 giugno 2016, grazie alla quale è stato possibile definire il trattamento fiscale di quei beni e servizi che non possono vedersi applicata alcuna tassazione. Inoltre, la stessa circolare prevede la possibilità di ricorrere a delle piattaforme online per usufruire in modo flessibile dei benefici aziendali (flexible benefits, ndr).

La più recente legge di stabilità (2017, ndr) ha consentito poi di accrescere la quantità di benefici aziendali che possono avvalersi di una serie di incentivi. La stessa legge prevede inoltre un rafforzamento del ricorso a premi di risultato da parte delle imprese, includendo in questa categoria anche le assicurazioni per la non autosufficienza e per le malattie gravi.

Ma quali sono gli strumenti attraverso i quali poter dare attuazione a questo principio? Prima di elencare una serie di incentivi però, è bene ricordare come questi non concorrano alla retribuzione del personale dipendente:

  • Fino a 5.164,57€ l’anno per i contributi di previdenza complementare. Qualora ad essere convertiti in contributi previdenziali siano i premi legati al risultato non sussistono limiti;
  • Fino a 3.615,20€ per i contributi di assistenza sanitaria. Quando ad essere convertiti in contributi sanitari sono i premi legati al risultato non sussistono limiti;
  • Assicurazioni per la non autosufficienza e per le malattie gravi;
  • Anticipazioni e rimborsi e prestazione dirette per servizi di assistenza ai familiari non autosufficienti;
  • Somme e prestazioni per servizi di educazione e istruzione ai familiari dei dipendenti, compresi i servizi integrativi e di mensa, ludoteche, centri estivi, borse di studio;
  • Servizi aziendali per i dipendenti e i familiari con finalità di educazione, istruzione, ricreazione assistenza sociale e sanitaria, culto;
  • Servizi aziendali di mensa, trasporto e buoni pasto;
  • Fino a 258,23€ per beni e servizi di diverso genere;

Gli incentivi previsti per la retribuzione ordinaria del personale dipendente sono poi rafforzati da ulteriori incentivi a disposizione delle imprese. Ad esempio, i costi sostenuti per i contributi previdenziali e sanitari sono interamente deducibili dalle imposte IRES/IRPEF.

Solco Srl è in grado di offrire assistenza alle aziende in materia di welfare. Scopri come:

Per una consulenza sulle agevolazioni attive in materia di welfare e/o per maggiori informazioni:

Solco Srl a Roma:

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067070 2121

Solco Srl in Sicilia:

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091 7302837

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