Lunedì, 22 January 2018 16:20

Programma di Sviluppo Rurale (PSR)

Nell'ambito del PSR 2014/2020, Solco Srl promuove il Piano Formativo TRA.C.C.I.A.

Il piano formativo TRA.C.C.I.A. (Trasferimento di Conoscenze e Competenze Innovative in Agricoltura) comprende al suo interno tutta una serie di corsi e attività di formazione indirizzate a giovani imprenditori e operatori economici che operano in ambito agricolo, forestale e rurale, e che rispondono proprio alle linee guida strategiche e alle priorità del Programma di Sviluppo Rurale promosso dalla Regione Lazio.

Nello specifico, l’offerta formativa di Solco comprende 3 corsi:

  • Un primo corso indirizzato a giovani imprenditori della provincia di Roma d’età compresa tra 18 e 41 anni, insediati con la Misura 6.1

Della durata complessiva di 150 ore, distribuite in 25 giornate da 6 ore ciascuna, il percorso formativo viene ad articolarsi in 3 moduli:

  1. ADEMPIMENTI FISCALI, AMMINISTRATIVI E POLITICHE AGRICOLE
  2. IGIENE E SICUREZZA SUL LAVORO – TUTELA AMBIENTALE
  3. FOCUS AREA:
  • Adattamento competitivo ai cambiamenti climatici
  • Tecnologie innovative per l’irrigazione e il risparmio idrico
  • Tecniche di prevenzione dell’erosione
  • Telerilevamento applicato all’agricoltura
  • Metodi e processi di agricoltura sociale
  • Promozione e difesa del paesaggio rurale
  • Tecniche di diversificazione produttiva
  • Nuove varietà e genotipi orientati alle produzioni di qualità
  • Supporto all’innovazione di processo e di prodotto
  • Promozione filiera corta
  • Un secondo corso indirizzato a giovani imprenditori della provincia di Viterbo d’età compresa tra 18 e 41 anni, insediati con la Misura 6.1

Per durata e contenuti del corso si faccia riferimento a quanto sopra

  • Una terza attività formativa rivolta però ad addetti del settore agricolo, alimentare e forestale che operano nel Lazio, gestori del territorio, altri operatori economici, come per esempio PMI che esercitano e svolgono la propria attività nelle aree rurali della Provincia di Roma.

Sempre della durata di 150 ore, il corso viene ad articolarsi in 11 moduli:

  1. Adattamento competitivo ai cambiamenti climatici
  2. Tecnologie innovative per l’irrigazione e il risparmio idrico
  3. Tecniche di prevenzione dell’erosione
  4. Telerilevamento applicato all’agricoltura
  5. Metodi e processi di agricoltura sociale
  6. Promozione e difesa del paesaggio rurale
  7. Tecniche di diversificazione produttiva
  8. Nuove varietà e genotipi orientati alle produzioni di qualità
  9. Supporto all’innovazione di processo e di prodotto
  10. Promozione filiera corta
  11. Visite didattiche e attività dimostrative

Per l’iscrizione a corsi e attività di formazione, sarà comunque necessario rispondere ad un apposito bando di selezione pubblica ad oggi ancora non disponibile.

Per essere ricontattati al momento dell’apertura del bando, è possibile compilare i seguenti form:

Giovani imprenditori delle province di Roma e Viterbo (Corso 1 e 2)

Addetti del settore agricolo, gestori del territorio e altri operatori economici (Corso 3)

Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR), principale strumento attraverso il quale poter rendere operativi programmi e finanziamenti di interventi in campo agricolo, rurale e forestale a livello regionale, consente di disporre di tutta una serie di risorse economiche messe a disposizione dall’Unione europea.

Per quanto riguarda il PSR 2014-2020, sono state tre le principali linee strategiche individuate a livello europeo e regionale:

  • Miglioramento dell’agricoltura in termini di competitività;
  • Gestione sostenibile delle risorse naturali e azioni per il clima;
  • Sviluppo territoriale equilibrato per le zone rurali.

Linee strategiche che, a loro volta, hanno permesso di individuare sei priorità:

  1. promuovere il trasferimento di conoscenze nel settore agricolo e forestale e nelle zone rurali;
  2. potenziare la competitività dell'agricoltura in tutte le sue forme e la redditività delle aziende agricole;
  3. incentivare l'organizzazione della filiera agroalimentare e la gestione dei rischi nel settore agricolo;
  4. preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi dipendenti dall'agricoltura e dalla silvicoltura;
  5. incoraggiare l'uso efficiente delle risorse e il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale;
  6. promuovere l'inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali.

Per maggiori informazioni:

Solco Srl Roma

Tel. 06 7070 2121

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Mercoledì, 17 January 2018 15:10

Il nuovo modello di accreditamento

Principi guida e criteri del nuovo modello di accreditamento

È fuor di dubbio che migliorare la qualità di servizi quali l’istruzione, la formazione e l’orientamento rappresenti una priorità per qualunque Paese che voglia crescere non solo in termini di competitività, quant’anche in termini di equità sociale. A tal proposito, l’accreditamento viene a configurarsi quale valido strumento attraverso il quale poter elevare tanto la qualità quanto l’efficacia di un servizio come quello formativo.

E proprio in questa direzione è andata la ormai non più recente intesa, siglata tra Ministero del lavoro, della pubblica amministrazione, Regioni e Province, nell’ottica di rivedere e ridefinire un nuovo modello di accreditamento. Stando a quanto siglato nell’intesa, il nuovo modello di accreditamento fa riferimento a 4 principi guida e 5 criteri. Ciascun criterio, poi, presenta al suo interno tutta una serie di linee d’indirizzo e di requisiti.

Principi guida del nuovo modello di accreditamento sono:

  • Lifelong learning

Un principio indispensabile se l’intento è quello di garantire un accesso pressoché permanente alle competenze in uno spazio sempre più globale e integrato quale quello formativo.

  • Mantenimento dei requisiti e efficacia dei controlli

Un principio che, basato su una modalità di verifica non più episodica ma continuativa, contribuisce a garantire un livello qualitativo dell’offerta formativa sempre maggiore.

  • Semplificazione e accertabilità dei requisiti

Un principio che viene a configurarsi quale garanzia di trasparenza, certezza e affidabilità delle informazioni.

  • Integrazione e sinergia dei controlli

Un principio, anche questo, che cerca di garantire un certo coordinamento tra le innumerevoli politiche locali nell’ambito dell’istruzione e della formazione.

I criteri individuati nella definizione del nuovo modello di accreditamento sono:

  • Risorse infrastrutturali e logistiche
  • Affidabilità economica e finanziaria
  • Capacità gestionali e risorse professionali
  • Efficacia ed efficienza
  • Relazioni con il territorio

Approfondisci linee d’indirizzo e requisiti dei nuovi criteri per l’accreditamento

Solco Srl, ente accreditato presso la Regione Lazio e la Regione Sicilia nell’ambito della formazione continua e in quello dell’orientamento professionale, ha esperienza nella progettazione e nella gestione di interventi di assistenza tecnica per programmi regionali, nazionali ed europei.

Le aziende interessate a partecipare a questi programmi, possono contattare Solco per pianificazione strategica, ideazione, implementazione, gestione, monitoraggio e valutazione dei progetti.

Sul nostro sito, inoltre, è possibile consultare una pagina interamente dedicata all’assistenza tecnica.

Per maggiori informazioni:

Solco Srl a Roma:

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067070 2121

Solco Srl in Sicilia:

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091 7302837

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Venerdì, 22 December 2017 14:05

Regione Lazio - Riesco

Un’iniziativa promossa dalla Regione Lazio per favorire l'inserimento occupazionale

 

Bando Riesco: che cos’è?

Pensata per tutti quei giovani che non sono coinvolti in percorsi formativi e/o professionali, Riesco è un’iniziativa promossa dalla Regione Lazio che ha come principale intento quello di accrescere quantitativamente e qualitativamente le possibilità di attivazione e inserimento occupazionale.

Bando Riesco: come funziona?

Attraverso l’erogazione di una carta (Carta Riesco, ndr), la Regione Lazio offre la possibilità di avere accesso a corsi di formazione o altri servizi, come per esempio libri, ingressi per musei, mostre, teatri o cinema. La Carta Riesco è una carta prepagata che, erogata da Poste Italiane, prevede un contributo massimo annuo di 7.200€, pari a 600€ mensili così suddivisi:

  • 280€, erogati sotto forma di buoni per l'acquisto, da utilizzare per acquistare percorsi formativi presenti nel Catalogo A;
  • 120€, erogati sotto forma di buoni per l'acquisto, da spendere per svolgere le attività culturali previste dal Catalogo B;
  • 200€ a titolo di indennità di partecipazione, 

Per scoprire a quali servizi poter accedere, consulta i due cataloghi:

Catalogo A

Catalogo B

Bando Riesco: a chi si rivolge?

L’iniziativa Riesco riguarda tutti quei giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, residenti o domiciliati nel Lazio da almeno 6 mesi e che presentano un reddito ISEE inferiore a 15000 euro. È richiesto inoltre lo stato di disoccupazione e la non iscrizione/adesione a percorsi formativi, di orientamento o universitari.

Quanti fossero interessati a candidarsi, infine, non devono essere già parte di altri progetti e/o iniziative finanziate con il POR Lazio FSE 2014/2020 o di altri programmi di politica attiva del lavoro della Regione Lazio, quale per esempio “Garanzia Giovani”.

Bando Riesco: come iscriversi ai corsi?

La presentazione delle domande per la seconda scadenza dell'Avviso Riesco, prevista per il giorno 22 gennaio 2018, è stata posticipata al giorno 31 gennaio 2018 dalle ore 9:00, con termine al giorno 13 febbraio 2018 alle ore 17:00.

Iscriviti ai corsi

Consulta il bando

I corsi proposti da Solco Srl all'interno del CATALOGO A

 Nell’ambito del bando “Riesco”, promosso dalla Regione Lazio, Solco Srl, in qualità di ente accreditato per la formazione, propone 4 corsi:

  1. Operatore della promozione ed accoglienza turistica (COD. ID. A078) (250 ore di formazione) - Il percorso è articolato in modo da tale da fornire le conoscenze necessarie e sviluppare le competenze tecniche e trasversali chiave della figura dell’operatore alla promozione ed accoglienza turistica, attraverso un approccio formativo a tutto tondo sia a livello di contenuti e metodologie formative, sia a livello di possibilità di sperimentare e mettere in pratica sul campo quanto appreso in aula attraverso specifici tirocini;
  2. Creatore/realizzatore di video digitali (COD. ID. A020) (150 ore di formazione) - Attraverso il percorso di acquisizione di competenze che viene proposto, saranno acquisibili le competenze ritenute utili alla realizzazione di cortometraggi, videoclip e piccoli documentari, grazie alla messa in opera delle fasi di realizzazione relative alle riprese e alla post-produzione;
  3. Ricostruzione artificiale delle unghie (COD. ID. A126) (200 ore di formazione) - Il corso è finalizzato a fornire ai partecipanti le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere il ruolo di operatore del trattamento estetico delle mani e dei piedi (onicotecnico) e fare il proprio ingresso in questo settore del mondo del lavoro;
  4. Operatore al servizio bar - Barista/Barman (COD. ID. 069) (300 ore di formazione)- Il percorso proposto si articola su quattro livelli necessari a far entrare l’allievo nel mondo del lavoro nel settore della somministrazione di alimenti e bevande con la specificità nell’ambito del Barista e/o Barman: avere la visione completa di cosa significa la somministrazione con tutte le sue sfaccettature dalla materia prima all’igiene; l’importanza e la capacità di saper fare bevande calde di qualità; l’importanza e la capacità di saper miscelare gli alcol e realizzare cocktail equilibrati; come si gestisce un'azienda di somministrazione alimenti e bevande così come previste dal corso EX REC necessario per la gestione dell’attività di somministrazione o come si lavora all’interno della stessa.

 

Per maggiori informazioni:

Solco Roma

Tel. 06 7070 2121

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Mercoledì, 29 November 2017 15:44

Seminario - "La Bilateralità nel Terziario"

Lunedì 11 dicembre EBIT Lazio presenterà piano di regionalizzazione dell’Ente

Nella giornata di lunedì 11 dicembre 2017, presso la “Sala del Tempio di Adriano” (Camera di Commercio di Roma, Piazza di Pietra), a partire dalle ore 09:30, l’Ente Bilaterale del Terziario (EBIT) per la Regione Lazio presenterà un piano di regionalizzazione appositamente sviluppato per l’Ente stesso.

Saranno poi illustrate una serie di ricerche sullo stato delle cose nell’ambito del Terziario. Inoltre, la Presidenza dell’EBIT avrà l’occasione per aggiornare e informare aziende e imprese relativamente all’ampia gamma di servizi offerti, anche a partire dal nuovo catalogo formativo pensato per il prossimo anno, cui aziende e imprese interessate potranno aderire.

Da ultimo, sarà l’occasione per fare una breve panoramica su un nuovo contributo destinato a imprese e lavoratori, vale a dire quello previsto per il finanziamento di piani di welfare territoriale.

Da oltre dieci anni, l’EBIT offre servizi, prestazioni e tutele alle imprese e ai lavoratori del commercio e dei servizi. Servizi e prestazioni che hanno principalmente a che vedere con l’ambito della formazione professionale, della salute e della sicurezza.

Di recente, inoltre, l’Ente Bilaterale di Roma ha esteso il suo bacino di riferimento a tutta la Regione Lazio, nella convinzione delle parti sociali costituenti che le sinergie territoriali possano tradursi in ottimizzazione dei costi di gestione, a favore di una continua implementazione dei servizi offerti e nello spirito di una bilateralità efficace ed efficiente.

Per registrarsi gratuitamente: https://goo.gl/oZECei

Per maggiori informazioni:

Solco Roma

Tel: 06 7070 2121

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Venerdì, 17 November 2017 09:50

Garanzia Giovani: ecco le cifre

Tra aprile e giugno, oltre un milione di registrazioni a Garanzia Giovani

Nel secondo trimestre del 2017 sono state 1.381.158 le registrazioni a Garanzia Giovani (+60mila su trimestre precedente, ndr), un piano europeo pensato e sviluppato per favorire l’occupazione giovanile.

Di queste, sono state 1.185.259 le registrazioni effettive (non soggette a cancellazione d’ufficio, ndr), mentre quelle prese in carico da centri per l’impiego e agenzie per il lavoro sono state 958.036 (+51mila su trimestre precedente, ndr), un valore pari all’80,8% delle registrazioni effettive.

I neet in Garanzia Giovani

Con riferimento alle registrazioni effettive, la distribuzione per sesso è in assoluto equilibrio: il 51% delle richieste viene dalla componente maschile, il restante 49% da quella femminile.

Volgendo lo sguardo verso la distribuzione per età, oltre la metà delle richieste (55,1%) ha riguardato giovani che si collocano nella fascia d’età che va dai 19 ai 24 anni; poco più di un terzo delle registrazioni (35%) ha interessato giovani di età superiore ai 25 anni; la restante parte (9,9%) ha avuto a che vedere con giovani di età pari o inferiore a 18 anni.

Le politiche attive in Garanzia Giovani

Tra quanti risultano registrati a Garanzia Giovani e presi in carico da centri per l’impiego o agenzie per il lavoro, quasi la metà (48%) ha preso parte a interventi di politica attiva. Con riferimento alle politiche attive, la misura maggiormente usata e diffusa è stata quella del tirocinio extra-curriculare, nel 70,2% dei casi. A seguire bonus occupazionali (14,6%), corsi di formazione per inserimento professionale (8,1%) e formazione per re-inserimento professionale (4,6%). A margine troviamo quelle politiche attive che hanno a che vedere con servizio civile, autoimpiego e autoimprenditorialità, apprendistato e mobilità professionale.

I risultati di Garanzia Giovani

Tra quanti sono stati avviati ad un intervento di politica attiva, coloro che hanno portato a termine il percorso intrapreso rappresentano il 90,7%. Di questi, ad oggi, circa il 46% risulta occupato e il 62,7% vanta comunque almeno un’esperienza professionale una volta concluso il percorso con Garanzia Giovani. La percentuale relativa al tasso di inserimento occupazionale, inoltre, sembra essere in una relazione di diretta proporzionalità con il titolo di studio. Tra quanti sono in possesso di una laurea, infatti, l’inserimento occupazionale conta su un tasso pari al 49,6%. Tra coloro in possesso della sola licenza di scuola media, invece, la percentuale scende al 37,2%.

Scarica la versione integrale del report ANPAL su Garanzia Giovani

Solco Srl poi, in qualità di Agenzia Per il Lavoro, assiste i giovani e le aziende in tutte le fasi del programma “Garanzia Giovani”.

Per maggiori informazioni:

SOLCO ROMA

Telefono: +39 06 7070 2121

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Per maggiori informazioni su “Garanzia Giovani”:

LUCILLA CUOMO

Telefono: +39 06 7070 2121

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Le nuove linee guida interverrano su alcuni aspetti importanti nell’attuazione di percorsi di tirocinio extracurriculare

A partire dal 1 ottobre, saranno effettive una serie di novità in materia di tirocini extracurriculari

Il tirocinio è una misura formativa di politica attiva, finalizzata a favorire l’orientamento al lavoro, l’arricchimento delle conoscenze, l’acquisizione di competenze professionali e l’inserimento o il reinserimento lavorativo.

I destinatari dei tirocini (formativo e di orientamento o di inserimento/reinserimento lavorativo) sono:

  • i lavoratori in stato di disoccupazione ai sensi dell’art. 19 del d.lgs. n. 150/2015 e s.m.i. e le persone prive di impiego;
  • i lavoratori beneficiari di strumenti di sostegno al reddito in costanza di rapporto di lavoro;
  • i lavoratori a rischio di disoccupazione;
  • le persone già occupate e che siano in cerca di altra occupazione;
  • le persone disabili di cui all’art. 1, co. 1, della l. n. 68/1999.
  • le persone svantaggiate ai sensi della l. n. 381/1991; i richiedenti protezione internazionale e titolari di status di rifugiato e di protezione sussidiaria ai sensi del d.p.r. n. 21/2015; le vittime di violenza e di grave sfruttamento da parte delle organizzazioni criminali e soggetti titolari di permesso di soggiorno rilasciato per motivi umanitari, ai sensi del d.lgs. n. 286/1998; vittime di tratta ai sensi del d.lgs. n. 24/2014.

La durata massima dei percorsi è stata ridotta a sei mesi; dodici mesi per le persone svantaggiate; ventiquattro mesi per i disabili. La durata minima dei percorsi è di due mesi, per le attività stagionali è ridotta a un mese. Fermi restando i limiti temporali, è possibile prorogare una sola volta il tirocinio.  

Un elemento di grande novità introdotto dalle nuove disposizioni è quello relativo la quota di indennità minima a carico del soggetto ospitante che passa da 400 euro a 800 euro lordi mensili. L'indennità è erogata per intero a fronte di una partecipazione minima ai tirocini del 70% su base mensile.

Nell’ipotesi di sospensione del tirocinio, durante tale periodo non sussiste l’obbligo di corresponsione dell’indennità di partecipazione. La sospensione è prevista in caso di malattia, infortunio o malattia di lunga durata, per periodi che si prolungano per un periodo pari o superiore a 30 giorni solari. Anche in caso di chiusura aziendale può essere sospeso ma solo quando la durata sia di almeno 15 giorni solari.

I limiti numerici di tirocini attivabili contemporaneamente restano gli stessi della DGR 199/2013:

  1. un tirocinante per le unità operative in assenza di dipendenti, o con non più di cinque dipendenti;
  2. non più di due tirocinanti contemporaneamente per le unità operative con un numero di dipendenti  compreso tra sei e venti;
  3. tirocinanti attivi contemporaneamente in misura non superiore al 10% del numero complessivo di dipendenti presenti nella specifica unità operativa con più di 20 dipendenti. Il calcolo è effettuato applicando l’arrotondamento all’unità superiore.

Nelle quote di contingentamento sono inseriti i dipendenti a tempo indeterminato e quelli a tempo determinato solo nel caso in cui la data di inizio del contratto a tempo determinato sia anteriore alla data di avvio del tirocinio e la scadenza posteriore alla data di fine del tirocinio. Le aziende con più di venti unità operative possono beneficiare di una deroga ai limiti numerici qualora abbiamo trasformato uno o più tirocini in un contratto di lavoro della durata minima di sei mesi anche part time. La deroga avviene in base alle trasformazioni effettuate secondo le seguenti modalità:

  • Un tirocinio se hanno assunto almeno 20% dei tirocinanti attivati nel 24 mesi precedenti;
  • Due tirocini se hanno assunto almeno il 50% dei tirocinanti attivati nel 24 mesi precedenti;
  • Tre tirocini se hanno assunto almeno il 75% dei tirocinanti attivati nei 24 mesi precedenti;
  • Quattro tirocini se hanno assunto il 100% dei tirocinanti attivati nei 24 mesi precedenti.

E’ esplicitamente fatto divieto di svolgere tirocini durante l’orario notturno.

Uno stesso soggetto può svolgere più tirocini extracurriculari contemporaneamente.

Per chi viola le regole, è prevista l’interdizione fino a 24 mesi.

Inoltre, tutti i soggetti promotori, pubblici e privati, devono sottoscrivere un codice etico a garanzia della qualità dei tirocini.

Le novità introdotte avranno efficacia a decorrere dal 1 ottobre 2017. I tirocini per cui è stata eseguita la comunicazione obbligatoria prima de 01/10/2017 restano disciplinati dalla dgr 199/2013 fino alla scadenza indicata nel progetto formativo individuale. Gli avvisi pubblici già pubblicati alla data 01/10/2017, che prevedono la misura di tirocinio, restano regolati dalla dgr 199/2013 fino alla loro naturale scadenza.

Per maggiori informazioni:

LUCILLA CUOMO

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06/70702121

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Giovedì, 03 August 2017 15:22

Contratto di ricollocazione - Generazioni

5.000.000 € per l’attivazione di politiche attive che facilitano l’incontro tra domanda e offerta di lavoro

L’intervento a valere sul POR Lazio FSE 2014/2020 ha come intento principale quello di favorire la ricollocazione professionale di una persona che ha perso il proprio lavoro e che quindi è in cerca di occupazione.

Grazie a questa iniziativa, denominata Contratto di ricollocazione - Generazioni, coloro che si candideranno avranno la possibilità di usufruire di una serie di servizi intensivi utili ai fini della ricerca di un lavoro.

CHI PUÒ PARTECIPARE

Sono ammesse tutte quelle persone prive di lavoro, residenti nella Regione Lazio, di età compresa fra i 30 e i 39 anni. Sono ammessi anche coloro che sono in possesso di regolare permesso di soggiorno.

COME PARTECIPARE ALL’AVVISO

Coloro che vorranno aderire all’iniziativa, potranno presentare la loro candidatura a partire dal 4 settembre 2017 fino al 30 settembre 2019 presso il Centro Per l’Impiego di riferimento, che entro 60 giorni dalla presentazione fisserà la data di convocazione per accertare il possesso dei requisiti.

Le candidature approvate verranno successivamente pubblicate su: http://www.regione.lazio.it/rl_lavoro/

L’AZIONE REGIONALE

L’obiettivo della misura è quello di costruire un percorso personalizzato di accompagnamento al lavoro e di favorire il reinserimento nel mondo del lavoro di tutte quelle persone che hanno perso il proprio lavoro e sono alla ricerca di una occupazione.

Il rapporto di lavoro che, al termine di tutta la procedura, sarà attivato potrà essere di natura subordinata o un rapporto di lavoro autonomo.

Coloro che risulteranno in possesso dei requisiti necessari per l’ammissione al progetto si vedranno rilasciare dal CPI di riferimento la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro (DID). Dopo l’accoglienza e l’informazione sulla misura, lo stesso CPI predisporrà un Patto di Servizio dove il candidato dovrà scegliere il soggetto accreditato per avviare il percorso previsto dal Contratto di Ricollocazione.

Come ente accreditato, nell'ambito di questo progetto Solco propone degli interventi in base a quanto previsto nell’avviso.

PERCORSO DELL’AVVISO

Il percorso non potrà superare i 6 mesi.

  1. Servizio di orientamento specialistico della durata di 24 ore per comprendere meglio quale sia il percorso più idoneo per l’inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro.

L’intervento si articola in diverse fasi:

  • Accoglienza/presa in carico del destinatario;
  • Redazione del Bilancio di competenze;
  • Determinazione della distanza dal mercato del lavoro;
  • Definizione dell’obiettivo (scelta tra percorso “lavoro subordinato” o “lavoro autonomo”; quale settore, quale mansione, ecc.);
  • Scelta del percorso individuato;
  • Definizione della strategia da attuare per raggiungere l’obiettivo.
  1. A seconda della scelta dell’obiettivo:

Accompagnamento al lavoro subordinato della durata che va da 36 a 93 ore, durante il quale si procede all'individuazione delle offerte di lavoro e si offre sostegno nella ricollocazione tenendo conto delle competenze dell'inoccupato in questione:

  • Career Counseling (da realizzarsi in modalità individuale);
  • Constructing life counseling (da realizzarsi in modalità di gruppo);
  • Llife meaning counseling (da realizzarsi in modalità di gruppo);
  • Career counseling e life designing (da realizzarsi in modalità di gruppo);
  • Redazione di Curriculum Vitae/Lettera di presentazione/Preparazione al colloquio (da realizzarsi in modalità di gruppo o individuali);
  • Ricerca in autoconsultazione delle vacancies occupazionali (da realizzarsi in modalità individuale presso il Soggetto accreditato);
  • Video presentazione CV (da realizzarsi in modalità di gruppo).

Al termine di questo percorso possono essere previsti i seguenti percorsi integrativi (durata massima 2 mesi):

  • tirocinio da 1 a 3 mesi, con indennità minima di 400€/mese;
  • formazione tra 30 e 150 ore, in base alle competenze del destinatario e le offerte occupazionali per l’adeguamento, l’aggiornamento e la specializzazione delle competenze.

oppure

Accompagnamento al lavoro della durata che va da 36 a 76 ore, per il quale è prevista una formazione imprenditoriale per l’avvio di un’attività autonoma e supporto alla creazione d’impresa.

LE FASI DELL'Accompagnamento alla creazione d’impresa:

  • valutazione dell’idea imprenditoriale (individuale);
  • redazione del Business Plan. Questa attività può essere erogata anche prima o durante il
  • percorso formativo (da realizzarsi in modalità individuale);
  • affiancamento nella fase dello start-up (da realizzarsi in modalità individuale);
  • accompagnamento alla ricerca di agevolazioni finanziarie e accesso al credito (da realizzarsi in modalità individuale).

LE FASI DELL'Accompagnamento alla gestione dell’impresa (da realizzarsi in modalità di gruppo):

  • comunicazione e marketing (attività di gruppo);
  • organizzazione aziendale (attività di gruppo);
  • budgeting e controllo di gestione (attività di gruppo);
  • finanza aziendale (attività di gruppo).

All’interno di questo percorso potrà essere previsto anche un modulo formativo per l’acquisizione di competenze tecnico-specialistiche che riguardano il prodotto/settore dell’attività autonoma della durata tra le 30 e le 100 ore.

Consulta l’avviso pubblico “Candidatura per i servizi di Ricollocazione Generazioni

Per ulteriori informazioni su come presentare la candidatura e sul percorso progettato da Solco:

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Un passo in avanti per rilanciare lo sviluppo ambientale ed urbanistico della Regione

Rispetto del territorio, innovazione e sostenibilità. Sono questi i tre pilastri su cui si poggia la nuova legge sulla rigenerazione urbana recentemente approvata dalla Regione Lazio. Con l’intento di prevenire e contenere un ulteriore consumo del suolo regionale, le nuove disposizioni si ispirano a norme in materia di edilizia, staticità e antisismicità.

Linee guida della nuova normativa regionale

Garantire una maggiore qualità della vita e una più elevata sostenibilità ambientale, oltre che prevenire e ridurre il rischio sismico. Sono queste le linee guida seguite nell’elaborazione della nuova normativa. Al centro del progetto legislativo c’è sicuramente la tutela dell’ambiente, grazie alla previsione di interventi nelle zone più degradate del territorio regionale. Centrale poi il ruolo affidato ai Comuni, in particolar modo nella scelta e nella valutazione degli interventi stessi, chiamati ad individuare le zone dove procedere alle opere di riqualificazione e recupero edilizio.

Solco Srl è un ente accreditato per il rilascio dei Crediti Formativi Professionali (CFP) e, a tal proposito, organizza corsi di formazione per architetti e ingegneri. Tra le aree interessate dalla formazione:

  • Sostenibilità;
  • Urbanistica;
  • Ambiente;
  • Pianificazione nel governo del territorio.

A riguardo poi, Solco Srl ha elaborato un catalogo formativo rivolto principalmente ad architetti e ingegneri interessati a questi settori. Sono ben 18 i corsi di formazione presenti all’interno del catalogo. Tra questi:

  • Valutazione Ambientale Strategica (VAS), un corso che, a partire da un’analisi del quadro di riferimento normativo nazionale e regionale, e dell’iter procedurale, consente di acquisire competenze su una procedura ormai obbligatoria da redigere insieme a qualsiasi strumento di pianificazione o programmazione;
  • Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA), che mira ad offrire una conoscenza sia teorica che pratica di quei fondamenti, normativi e scientifici, caratterizzanti questa procedura, grazie alla quale si dà sostegno all’autorità decisionale nell’analisi di quei progetti ad elevato impatto ambientale;
  • Pianificazione territoriale nel settore Fotovoltaico: analisi di insediamento degli impianti fotovoltaici nel tessuto geografico ed elettrico italiano, un corso che si propone di stimolare un vero e proprio dibattito su questo settore dove, negli ultimi anni, non sono mancate iniziative autonome dannose per l’immagine del fotovoltaico stesso;
  • Principi di sostenibilità, che intende, offrendo un’ampia panoramica su cosa sia la sostenibilità e su quali politiche siano state elaborate nel corso del tempo per garantire questo principio, sviluppare e accrescere una vera e propria cultura ambientale.

Consulta il Catalogo formativo CFP per architetti e ingegneri:

 

Per ulteriori informazioni contattare:

 

 

Solco Srl a Roma:

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067070 2121

 

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Martedì, 19 May 2015 08:02

20.05.2015 - Progetto: JOB SQUARE

Solco ha indetto un evento per la diffusione dei risultati relativi al prototipo JOB SQUARE che, progettato secondo un metodo innovativo legato al Web Semantico, consente rispettivamente di accedere a contenuti didattici multicanale ed interoperabili presenti sul web e tecniche evolute di matching tra domanda e offerta di lavoro, basate sull'abbinamento di " parole aumentate "! Tale ultimo abbinamento può tener conto anche delle diverse classificazioni di competenze.

Il prototipo consente di incrociare le caratteristiche individuali e professionali dei candidati con i profili ricercati dalle aziende. Il tutto utilizzando anche dati provenienti da ambienti social, o informazioni “implicite” contenute nei CV dei candidati. Naturalmente sempre nel rispetto delle correnti normative in materia di privacy.

L'evento si terrà il giorno 20 maggio 2015 a partire dalle ore 10,00 presso la sede di SOLCO SRL - Via Castrense n. 8 - ROMA.

Gli interventi saranno così articolati:

  • ore 10,00 - Saluti ed apertura lavori (ANGELO LIOTTA - EDIROMA srl; SALVO MESSINA - SOLCO srl);
  • ore 10,05 - Generalità progetto COMDIG (FABIO DEL PAPA - consulente EDIROMA srl);
  • ore 10,30 - Il prototipo JOB SQUARE (LAURA VETTRAINO - consulente SOLCO srl);
  • ore 11,00 - Dimostrazione (GIORGIO RUSSO - consulente EDIROMA srl);
  • ore 11,30 - Dibattito
  • ore 12,00 - Chiusura dei lavori

Si può estendere l'invito a tutti coloro potenzialmente interessati ai risultati ottenuti dalla sperimentazione, l'importante è confermare la vostra partecipazione mandando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamando al numero 06/70702121.

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